![Milano: guerriglia al corte degli antagonisti No-Expo](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/80/80db485ccf5a1bcc2f1b9fa5a1433a6002d94a46160244.jpg)
Festa per l'apertura dell'Expo di Milano rovinata da una frangia violenta dei contestatori dell'Esposizione universale. Gruppi di manifestanti black-bloc hanno spaccato fioriere e vetrine di banche, finanziarie, sportelli delle Poste ma anche di negozi di alimentari e agenzie di viaggi, dando fuoco ad automobili e cassonetti, lanciando oggetti e molotov contro le forze dell'ordine. Una manifestazione nata per contestare il modello di Expo', accusato di sfruttare e cementificare il territorio, di applicare politiche dell’Agro-Industria degli OGM,delle monoculture e delle sementi ibride e di modelli alimentari causa della fame nel mondo e di sfruttamento di lavoro precario o nero. Un corteo - però - spaccato in due, diviso tra violenti e non. La polizia ha dunque risposto con 400 lacrimogeni. ''Un grande grazie alle forze dell'ordine. Hanno evitato il peggio'', cosi' il ministro dell'interno Alfano. Nel frattempo è stata aperta un'inchiesta della Procura di Milano, che dovrà accertare le responsabilità per i violenti disordini di ieri. L'ipotesi di reato è quella di "devastazione", che prevede pene fino a 15 anni di carcere. Ieri, intanto, sono state arrestate 5 persone in flagranza per resistenza, lesioni e altri reati.
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