Arriva in tribunale il caso che ha visto Tony Margotta vittima di minaccia da parte di un suo dipendente. Spinse, afferrò per le braccia e minacciò con un coltello il titolare della pizzeria in cui lavorava. Il fatto, avvenuto a San Marino il 15 ottobre del 2019, è grave di per sé ma è destinato ad avere eco mediatica ancor maggiore perché la vittima, Tony Margiotta, è persona molto conosciuta in Repubblica, dove in passato è stato parlamentare.
Il processo, in cui Margiotta si costituirà parte civile, è stato rinviato perché non è stato possibile rintracciare né notificare nulla all'imputato ma si celebrerà entro settembre per evitare, rischio ricordato dalla Procura Fiscale, la prescrizione. In mattinata ci sono stati altri processi, ai quali hanno assistito i ragazzi di prima del liceo economico di San Marino, che al Commissario della Legge Adriano Saldarelli hanno rivolto molte domande.
Il caso più curioso riguarda quello di un uomo che deve rispondere di contraffazione di impronte pubbliche e guida senza assicurazione. Un episodio arrivato in aula dopo una indagine della Guardia di Rocca, che tre anni fa notò una lancia Y con targa falsa parcheggiata a Falciano per poi scoprire che l'uomo aveva diverse targhe, prodotte per sottrarsi al pagamento della polizza RCA. L'imputato non era presente perché si trova ai domiciliari, a Campobasso.