Logo San Marino RTV

Mortale al Legend 2016: la sentenza attesa il 21 gennaio

22 ott 2018
RallyLegend 2016Mortale al Legend 2016: la sentenza attesa il 21 gennaio
Mortale al Legend 2016: la sentenza attesa il 21 gennaio - Nuova udienza in tribunale per l'incidente mortale al Rally Legend del 2016. La sentenza arriverà il...
Nuova udienza in tribunale per l'incidente mortale al Rally Legend del 2016. La sentenza arriverà il 21 gennaio 2019 o al più tardi il 1° febbraio, dopo gli eventuali interrogatori degli imputati.

In quell'incidente perse la vita Enrico Anselmino e rimasero feriti suo figlio disabile, la sua compagna e altri sei spettatori.
Imputati per omicidio colposo e lesioni colpose sono tre commissari di percorso, l'allestitore della prova speciale e quattro componenti delle auto di sicurezza, apripista. Il processo mira ad accertare le loro responsabilità e nell'udienza odierna sono stati sentiti alcuni testimoni.
Un commissario di corse rally da 48 anni, perito delle parti lese difese dall'avvocato Achille Campagna, ha illustrato le procedure di sicurezza di gara nelle varie postazioni delle prove speciali e ha sostenuto che i commissari di percorso sono sul posto anche per controllare che gli spettatori stiano nelle aree previste. 
Un altro testimone, esperto in regolamenti per gare automobilistiche, citato dalla difesa dei commissari imputati, ha invece affermato che questi devono verificare il corretto allestimento delle postazioni e la sicurezza lungo la sede stradale ma non possono occuparsi dell'ordine pubblico
Durante l'udienza anche la testimonianza di uno dei feriti, che a causa dell'incidente si trova da allora su una sedia a rotelle, e della tutrice del figlio disabile della vittima: “Il ragazzo – che rimase gravemente ferito – ora si trova in una struttura assistenziale dove probabilmente rimarrà per sempre”. Prova rimorso perché fu lui a chiedere al padre di andare a vedere il Rally Legend.  
Quattro parti civili, intanto, hanno già ricevuto i risarcimenti e quindi si sono ritirate.

l.s.

Riproduzione riservata ©