I dipendenti del One Gallery chiedevano di essere ascoltati dalla politica. E hanno centrato l'obiettivo, arrivando fino ai Capitani Reggenti. Questa mattina sono saliti sul Pianello, in sciopero perché da agosto l'azienda paga le mensilità a rate, hanno affermato, spiegando che lo stipendio di gennaio non è ancora stata accreditato, nonostante l'impresa avesse promesso di farlo entro martedì scorso.
Una volta in piazza, sono stati ricevuti dai capigruppo consiliari. L'incontro è andato a buon fine e tutti i partiti hanno dimostrato “disponibilità e preoccupazione per la questione”, hanno riferito i sindacati. Il desiderio è quello di sedere sullo stesso tavolo con il segretario di Stato al Lavoro, Andrea Zafferani, e tutte le parti coinvolte, azienda compresa, per trovare una soluzione che tuteli i lavoratori. “Attendiamo una riunione da una quarantina di giorni”, sottolineano i rappresentanti sindacali. La manifestazione ha attirato l'attenzione dei capi di Stato che, scesi dall'auto davanti a Palazzo Pubblico, si sono fermati a dialogare con i dipendenti e ad ascoltare le loro testimonianze.
Sono 68 le persone coinvolte; circa 40 provengono dal Factory Outlet. Alle forze politiche è stato chiesto impegno e, allo stesso tempo, maggiori controlli verso chi investe sul territorio sammarinese e usufruisce di incentivi pubblici dopo aver assunto lavoratori in mobilità.
Mauro Torresi
Nel video, le voci dei lavoratori in sciopero
Una volta in piazza, sono stati ricevuti dai capigruppo consiliari. L'incontro è andato a buon fine e tutti i partiti hanno dimostrato “disponibilità e preoccupazione per la questione”, hanno riferito i sindacati. Il desiderio è quello di sedere sullo stesso tavolo con il segretario di Stato al Lavoro, Andrea Zafferani, e tutte le parti coinvolte, azienda compresa, per trovare una soluzione che tuteli i lavoratori. “Attendiamo una riunione da una quarantina di giorni”, sottolineano i rappresentanti sindacali. La manifestazione ha attirato l'attenzione dei capi di Stato che, scesi dall'auto davanti a Palazzo Pubblico, si sono fermati a dialogare con i dipendenti e ad ascoltare le loro testimonianze.
Sono 68 le persone coinvolte; circa 40 provengono dal Factory Outlet. Alle forze politiche è stato chiesto impegno e, allo stesso tempo, maggiori controlli verso chi investe sul territorio sammarinese e usufruisce di incentivi pubblici dopo aver assunto lavoratori in mobilità.
Mauro Torresi
Nel video, le voci dei lavoratori in sciopero
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