Colpevole per la prima volta, dopo quattro gradi di giudizio. Alberto Stasi è stato condannato a 16 anni per l'omicidio della sua fidanzata Chiara Poggi, avvenuto il 13 agosto 2007 a Garlasco (Pavia). Sono le 19.30 quando, dopo cinque ore di camera di consiglio, i giudici della corte d'assise d'appello tornano in aula e leggono la sentenza a porte aperte, davanti a telecamere e giornalisti. Non è chiusa, dunque, la partita giudiziaria. L'impugnazione (scontata) della sentenza in Cassazione eviterà per ora a Stasi di finire in carcere. I giudici, tuttavia, potrebbero in qualsiasi momento adottare una misura cautelare se fosse ravvisato un pericolo di fuga dell'imputato.
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