E' un'indagine alla quale la Repubblica di San Marino ha fornito ampia collaborazione e risposto sollecitamente ad una rogatoria internazionale che ha portato sul Titano anche i magistrati italiani titolari dell'inchiesta e uomini delle Fiamme Gialle. Nella nota informativa della Guardia di Finanza forlivese si sottolinea “ l'importanza della procedura rogatoriale con la Repubblica di San Marino, nel cui ambito, nonostante fossero coinvolte influenti personalità della politica e di istituti bancari, l'Autorità giudiziaria del Titano ha fornito ampia collaborazione”. Una frase che lascia spazio ad una serie di congetture ed interrogativi. Chi sono le influenti personalità della politica coinvolte? Quali sono le figure di spicco degli istituti bancari? Domande che a più livelli attraversano gli ambienti non solo politici ed economici della Repubblica. Nei mesi scorsi la magistratura italiana aveva già sequestrato documenti contabili sulla attività a San Marino di Giorgio Manuzzi, l'imprenditore cesenate, esperto pilota offshore. Perquisizioni che hanno interessato anche la sede della sua società di sponsorizzazioni e consentito di acquisire documenti bancari che testimoniavano i movimenti di denaro sui conti correnti. Oggi questa frase enigmatica, in cui si fa riferimento al coinvolgimento di personalità influenti del mondo politico e finanziario, sembra aprire un nuovo scenario, del quale, al momento, non è dato sapere nulla.
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