Nessuno sconto al Coconuts, il locale resterà chiuso per 30 giorni come da ordinanza del Questore di Rimini, Maurizio Improta, che ha respinto l'istanza di Lucio Paesani, difeso dall'avvocato Paolo Righi, affinché si riducesse a 15 giorni lo stop della discoteca del lungomare Tintori, la più frequentata della zona porto, decisa sulla base del Tulps per motivi di pubblica sicurezza, lo scorso 9 giugno. Il questore nel notificare il provvedimento di conferma del decreto che sospende la licenza "Coconuts Dream srl" ha riconfermato le motivazioni già espresse nel provvedimento di chiusura della discoteca. Il locale era stato chiuso in seguito all'inchiesta "Titano", della squadra Mobile di Rimini che aveva portato alla notifica dell'ordinanza del gip per 18 custodie cautelari in carcere, 8 arresti domiciliari, 2 divieti di dimora nel comune di Rimini ed 1 obbligo di presentazione alla pg, per un totale di 41 indagati per spaccio di droga. Il Coconuts e in particolare il titolare, Lucio Paesani, anche presidente del Consorzio del Porto, sono però tra i maggiori organizzatori della Molo Street Parade, la manifestazione sul porto di Rimini in programma per il 27 giugno. Ed è proprio la partecipazione alla manifestazione che in queste ore si sta cercando di salvare, magari attraverso un passaggio di consegne tra il Coconuts e il Consorzio del Porto
Riproduzione riservata ©
