Dopo aver forzato la colonnina di prenotazione dei carburanti pescavano il denaro con questa canna, una stecca di plastica flessibile con il nastro biadesivo ribattezzata dagli agenti tecnica del formichiere. E' stata arrestata una banda di 5 rumeni, molto attivi nel centro Italia nei furti seriali nelle aree di servizio e non solo. “Questi sono malviventi non di primo pelo, hanno alle spalle un curriculum criminale nutrito” ha spiegato Stefano Serretti, dirigente del Commissariato di Fano. Gli uomini sono nel carcere di Villa Fastiggi ed hanno dai 26 ai 32 anni. Dovranno rispondere di furto aggravato in concorso, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere.
L'operazione è scattata due notti fa quando, da Roma, si sono spostati sulla costa di Fano e hanno prelevato circa 2mila euro dalla stazione IP della zona Metaurilia. Il passaggio della vigilanza privata li ha fatti scappare per i campi. Ad aspettarli al casello di Marotta il complice, alla guida del suv con il quale si sono diretti a Pesaro, forse con un altro obiettivo in mente ma al casello, mentre pagavano il pedaggio, è scattato l'arresto a tenaglia da parte delle forze dell'ordine: le squadre mobili di Pesaro, quella di Rieti da dove erano partiti segnalazione e il pedinamento e gli agenti del commissariato di Fano.
“Ci tengo a ribadire la bravura del nostro personale che è riuscito a catturare questi malviventi in una operazione rocambolesca ma da manuale” ha concluso il questore di Pesaro Antonio Lauriola. Nel video l'intervista a Stefano Serretti, dirigente Commissariato Fano, Antonio Lauriola, questore Pesaro.
VA
L'operazione è scattata due notti fa quando, da Roma, si sono spostati sulla costa di Fano e hanno prelevato circa 2mila euro dalla stazione IP della zona Metaurilia. Il passaggio della vigilanza privata li ha fatti scappare per i campi. Ad aspettarli al casello di Marotta il complice, alla guida del suv con il quale si sono diretti a Pesaro, forse con un altro obiettivo in mente ma al casello, mentre pagavano il pedaggio, è scattato l'arresto a tenaglia da parte delle forze dell'ordine: le squadre mobili di Pesaro, quella di Rieti da dove erano partiti segnalazione e il pedinamento e gli agenti del commissariato di Fano.
“Ci tengo a ribadire la bravura del nostro personale che è riuscito a catturare questi malviventi in una operazione rocambolesca ma da manuale” ha concluso il questore di Pesaro Antonio Lauriola. Nel video l'intervista a Stefano Serretti, dirigente Commissariato Fano, Antonio Lauriola, questore Pesaro.
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