Sfruttare le opportunità del web, riconoscerne i pericoli, per evitarli. Poche semplici regole, diffuse dal truck multimediale in giro per l'Italia, che arriva a Rimini per il progetto “Una vita da social”. Proteggere il proprio PC con chiavi d'accesso e antivirus, utilizzare password sicure, cambiandole periodicamente, usare reti sicure, non fornire mai informazioni sensibili e personali, negli acquisti online scegliere solo fornitori e siti noti. Soprattutto, usare la testa: basta poco per evitare le truffe spesso nascoste dietro le offerte di utenti sconosciuti o con promesse di premi gratis. Allarme che cresce sui furti d'identità e per i social network, massima attenzione ai contenuti, a quello che si condivide, video o foto che entrano nel web, perché sarà poi difficile controllarne la diffusione. Ancora, non rispondere alle provocazioni isolando o segnalando contatti fastidiosi: sono i cyberstalker o cyberbulli. Polizia postale e delle Comunicazioni insieme a testimonial come Carlton Meyers, Filippo Graziani, Paolo Simoncelli sensibilizzano i giovani per una campagna in risposta a un allarme sociale crescente: sempre più episodi di cronaca, sempre più dall'esito drammatico, legati al cyber-bullismo o ad altre forme di prevaricazione o sfruttamento da un uso distorto della rete.
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