In tribunale nuova udienza del processo a quattro imputati accusati di aver simulato, attraverso una società, la vendita di alcune auto, ricaricando le proprie Smac card o quelle di conoscenti, per alcune migliaia di euro. Le ipotesi di reato sono truffa aggravata ai danni dello Stato ma anche emissione di fatture false e frode nel pignoramento. Il processo si concluderà il prossimo 5 novembre e le difese sarebbero intenzionate a puntare sulla prescrizione, visto che i fatti sono risalenti agli anni 2016-2017.