Dalla giornata di ieri una intensa nevicata ha interessato la Repubblica con inevitabili disagi alla circolazione stradale, nonostante il dispiegamento di tutti i mezzi a disposizione del servizio rotta neve dell'Azienda Autonoma per i Lavori Pubblici. Le maggiori difficoltà da Domagnano a salire e comunque in tutto il territorio al di sopra dei 300 metri di quota. Le forze dell'ordine, durante la giornata, hanno allestito presidi di controllo a Borgo Maggiore, Fiorentino e in zona Baldaserrona, consentendo di proseguire verso San Marino Citta solo ai mezzi adeguatamente attrezzati con pneumatici antineve o catene.
Per fronteggiare al meglio l'emergenza e la prosecuzione dell'allerta meteo si è riunito nel pomeriggio un gruppo di coordinamento tra Protezione Civile, Azienda per i Lavori Pubblici, Forze dell'Ordine, Segreteria al Territorio e Segreteria all'Istruzione. Decisa per domani la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Il gruppo di coordinamento ha anche deciso di posticipare alle 9:30 l'apertura degli uffici pubblici non essenziali e il conseguente slittamento dell'orario di ingresso dei dipendenti interessati.
L'intensa nevicata ha provocato disagi anche nei comuni dell'entroterra. Domani scuole chiuse anche a Montegrimano, Mercatino, Montecerignone e Novafeltria. In Riviera niente neve ma pioggia e forte vento, con raffiche fino a 100 km/h. Decine gli interventi dei vigili del fuoco per la caduta di alberi. Oltre al maltempo in Romagna anche una scossa di terremoto alle 9:38 di 3,5 gradi della scala richter con epicentro a Cesenatico. E' stata avvertita dalla popolazione ma non si segnalano danni.
Nel servizio l'intervista al Segretario di Stato all'Istruzione Andrea Belluzzi e al Responsabile Rotta Neve AASLP Valerio Cecchetti