Insieme ad altri due amici aveva sottratto il cellulare a una 14enne e si era impossessato di un video hard pubblicandolo in rete. In poco tempo il video diventa virale, fino ad arrivare agli studenti della scuola che frequentava la ragazza. Per la vicenda erano stati accusati tre ventenni sammarinesi, uno di loro ieri ha patteggiato per 8 mesi di carcere.
L'episodio, riporta la stampa locale, è avvenuto nel 2018 quando, durante una manifestazione sportiva, la ragazza (che ora ha 16 anni) si accorge di non avere più il telefonino. Fa fare un annuncio pubblico dallo speaker e il telefono viene trovato poco dopo, intatto. Ma qualche settimana dopo si accorge che gli amici la guardano in modo strano e ridacchiano al suo passaggio. Sarà una delle sue più care amiche a rivelarle che il filmato a luci rose sta circolando ovunque. Le immagini, ormai virali, sono arrivate anche agli studenti della loro scuola.
Insieme all'amica scopre che a pubblicarlo in rete è stato un conoscente sammarinese che aveva trovato il cellulare insieme ad altri due amici e prima di restituirlo aveva filmato il video con il suo telefono. I tre finiscono a processo. Uno di loro ha patteggiato subito 1 anno e 3 mesi e una provvisionale di 25 mila euro.
Ieri, davanti al Tribunale di Bologna, un altro ragazzo ha patteggiato 8 mesi. La parte civile non era presente in aula perché è stato pagato un risarcimento, la cifra è rimasta riservata. L'altro ragazzo, che pare abbia avuto una parte marginale nella vicenda, ha chiesto la derubricazione del reato e la messa alla prova. Il giudice si è riservato.