Rapinano, insultano con epiteti razzisti e spintonano facendola cadere a terra, una donna di pelle nera incinta al sesto mese. Ieri sera la polizia di Stato di Rimini ha arrestato una coppia, lei 19 anni di Ancona, lui 22 di Caserta, per rapina. L' equipaggio delle Volanti è intervenuto alla fermata del bus 11 dove la donna in gravidanza ha subito riferito di essere stata aggredita e derubata del cellulare. La coppia, che non ha mai smesso di insultare la donna anche davanti ai poliziotti con frasi razziste come "negri di m.... tornate a casa vostra", oppure "ti faccio abortire negra di m....", è stata inchiodata dalla testimonianze dei presenti. La gestante per lo choc si è sentita male ed è stata portata in ospedale. Dopo aver assicurato le cure alla donna la polizia ha acquisito la dichiarazione di una testimone che ha riferito di aver visto scendere dall'autobus due donne e subito dopo una donna di colore spinta sul petto e fatta cadere in terra. La stessa testimone ha riferito che la donna di colore, si è lamentata nei confronti di una ragazza italiana per riavere il proprio telefonino cellulare, che le era stato sottratto sull'autobus. Gli agenti sul posto hanno rinvenuto a terra vicino l'uscita dell'autobus un telefonino, un portamonete e la borsa della derubata che ha riferito di essere stata colpita con calci e pugni e di aver protetto d'istinto la pancia, mentre le urlavano "ti faccio abortire negra di m..". Quando l'autobus si è fermato per far scendere alcuni passeggeri alla fermata di linea, infatti i due ragazzi avrebbero spinto la donna facendola cadere in terra. Acquisite le dichiarazioni ed eseguiti i relativi accertamenti, la coppia è stata portata negli uffici della Questura dove i due sono stati arrestati rapina.
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