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Re del lusso: la licenza è stata concessa nel 2013 ad un residente

4 ago 2014
Re del lusso: la licenza è stata concessa nel 2013 ad un residenteRe del lusso: la licenza è stata concessa nel 2013 ad un residente
Re del lusso: la licenza è stata concessa nel 2013 ad un residente - Non sarebbe stato il re del lusso a chiedere la licenza per aprire il Luxury Shopping Center srl sul...
Non sarebbe stato il re del lusso a chiedere la licenza per aprire il Luxury Shopping Center srl sul Titano. L'attività ha ottenuto la licenza il 14 marzo del 2013, rilasciata ad un soggetto, residente a San Marino, e unico socio. L'8 gennaio del 2014 ha ceduto il 49% delle quote a Terry Sinnot e dopo un mese il 51% è passato di mano ad un'altra persona, sempre residente in repubblica.  Attualmente i soci sono 2. L'amministratore unico della srl è stato arrestato e se la società vuole continuare ad operare deve essere rinominato il prima possibile. E' stata, invece, San Marino a risolvere l'enigma della doppia identità. Il lavoro congiunto tra la sezione Informativa Investigativa della Gendarmeria ed Interpol di San Marino, ha permesso di attribuire il doppio nome alla stessa faccia. Duplice identità e duplice cittadinanza: greca con il nome di Theodoros Ornithopoulos, e irlandese con il nome di  Terry Sinnot. E' stato questo l'escamotage che il commerciante di 42 anni, arrestato dai Carabinieri di Riccione venerdì a Cerasolo, su mandato internazionale, ha usato per girare indisturbato in vari stati.
Il tribunale di Atene aveva spiccato un mandato di cattura europeo nel 2008: contestati reati finanziari e in materia di falsità documentale. L'uomo è stato condannato per emissioni di assegni a vuoto dal Tribunale di San Marino  ma non è soggetto, in territorio, a provvedimenti restrittivi, almeno per quanto concerne l'arresto, e, alla luce di questo sembra non si stata depositata nessuna rogatoria internazionale. L'imprenditore  non aveva nè permesso di soggiorno nè residenza.

Valentina Antonioli

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