A Forlì procedono il le conclusioni del processo per la vicenda “Re Nero”, che vede imputati tra gli altri anche gli ex vertici di Asset Banca. Dopo la dura requisitoria del sostituto procuratore sono iniziate le arringhe. Per la persona giuridica di Asset ha parlato oggi l'avvocato Antonio D'Avirro, mentre il legale Filippo Cocco ha preso la parola in qualità di difensore di Cassa di Risparmio di San Marino, istituto che ha assorbito Asset e che pertanto è diventato responsabile civile nel processo. Per Tonino Castellani, già vicepresidente del Consiglio di amministrazione di Asset Banca, il legale Moreno Maresi ha insistito sulla mancanza di prove e su come nulla, anche dalla evidenza testimoniale, sia emerso a carico del professionista per il quale il pm ha già invocato la strada dell'assoluzione, insieme a Morris Celli, Andrea Ercolani e Maria Pia Tura.
Martedì 13 l'arringa dell'avvocato Stefano Pagliai, difensore dei tre dipendenti Cristian Cicchetti, Daniele Santarossa ed Alessandro Cervesato, il 20 la difesa di Stefano Venturini. La sentenza è prevista prima della pausa estiva.
Martedì 13 l'arringa dell'avvocato Stefano Pagliai, difensore dei tre dipendenti Cristian Cicchetti, Daniele Santarossa ed Alessandro Cervesato, il 20 la difesa di Stefano Venturini. La sentenza è prevista prima della pausa estiva.
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