Arrestato per furto aggravato nella notte, dai Carabinieri di Riccione, un ladro di bici. B.T., nato in Marocco nel 1983, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, aveva asportato una bicicletta dall’interno di una vicina struttura ricettiva, in cui si era introdotto forzando la porta d'ingresso ed è stato notato dai militari in Viale D'Annuzio intento ad immettersi repentinamente in una pista ciclabile. Il velocipede è stato immediatamente restituito al suo proprietario. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il Tribunale di Rimini per la celebrazione del rito direttissimo.
era intento ad immettersi rapidamente nella pista ciclabile per sfuggire alle eventuali verifiche del caso - in Viale D'Annunzio - .
viale D’Annunzio, i militari del dipendente NOR – Aliquota Radiomobile traevano in arresto, per il reato di furto aggravato, B.T., nato in Marocco nel 1983, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato. I militari, durante la perlustrazione, procedevano al controllo dell’indagato che - nella circostanza era in sella ad un velocipede – era intento ad immettersi repentinamente nella pista ciclabile al fine di eludere le eventuali verifiche del caso. I primi accertamenti condotti dai militari, permettevano di accertare che la cennata bicicletta era stata asportata dall’interno di una vicina struttura ricettiva ove il predetto si era appena introdotto, previa forzatura della porta d’ingresso.
Il velocipede è stato immediatamente restituito all’avente diritto.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il Tribunale di Rimini per la celebrazione del rito direttissimo.
era intento ad immettersi rapidamente nella pista ciclabile per sfuggire alle eventuali verifiche del caso - in Viale D'Annunzio - .
viale D’Annunzio, i militari del dipendente NOR – Aliquota Radiomobile traevano in arresto, per il reato di furto aggravato, B.T., nato in Marocco nel 1983, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato. I militari, durante la perlustrazione, procedevano al controllo dell’indagato che - nella circostanza era in sella ad un velocipede – era intento ad immettersi repentinamente nella pista ciclabile al fine di eludere le eventuali verifiche del caso. I primi accertamenti condotti dai militari, permettevano di accertare che la cennata bicicletta era stata asportata dall’interno di una vicina struttura ricettiva ove il predetto si era appena introdotto, previa forzatura della porta d’ingresso.
Il velocipede è stato immediatamente restituito all’avente diritto.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso il Tribunale di Rimini per la celebrazione del rito direttissimo.
Riproduzione riservata ©