Un maxi traffico di denaro contraffatto è stato scoperto dai carabinieri di Riccione. Sequestrate in tutto banconote false per 25mila euro. Indagate cinque persone: due coniugi riminesi trentenni che ordinavano su internet forniture di banconote false; un 29enne napoletano e un 37enne cesenate che muovevano il denaro e un 34enne domiciliato a Riccione proprietario di un negozio di telefonia. I raggiri avvenivano in ogni parte d'Italia; a denunciare a Riccione una giovane che dopo aver messo in vendita in rete una Playstation, era stata contatta da una donna che aveva incontrato e chel'aveva pagata in contanti. Falsi, si è scoperto poi. Ulteriori accertamenti degli inquirenti avevano permesso di scoprire che, in poco tempo, erano state una quindicina le persone raggirate con lo stesso metodo. I militari dell'Arma dopo mesi di indagini sono arrivati ai cinque insospettabili, che deve rispondere ora di truffa in concorso e spendita denaro falso.
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