Pluripregiudicato con in curriculum reati di una certa caratura. E' questo il profilo di Umberto Falanga napoletano, classe 1973, arrestato dalla squadra mobile Rimini coordinati da Nicola Vitale in collaborazione con i colleghi di Napoli. La cattura è avvenuta ieri pomeriggio a Rimini dopo una settimana di pedinamenti. Falanga era arrivato in riviera per passare il ferragosto in compagnia della moglie e dei suoceri e al momento dell'arresto stava passeggiando. Agli agenti che lo hanno fermato, interrompendo cosi la sua latitanza, ha mostrato documenti contraffatti ammettendo la sua vera identità solo in Questura. E' stato condotto al carcere di Rimini dove dovrà scontare due anni. Elemento di spicco affiliato al clan Contini Mazzarella, gruppo camorristico federato con altri sodalizi criminali e dedito ad estersione, spaccio di stufefacenti, usura e altro, Falanga, si era reso irreperibile da circa 3 anni motivo per il quale la Procura di Napoli aveva emesso lo stato di latitanza. Per il suo futuro il magistrato di sorveglianza ha emesso un provvedimento di sicurezza consistente nella "Casa Lavoro" per la durata minima di due anni.
Nel video l'intervista a Nicola Vitale - Capo Squadra Mobile Rimini.
Davide Caia
Nel video l'intervista a Nicola Vitale - Capo Squadra Mobile Rimini.
Davide Caia
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