Ieri mattina alle prime luci i Carabinieri del Nucleo Radiomobile traevano in arresto, per rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione O.A., 23/enne marocchino, residente a Bologna. L’uomo verso le ore 06.00, sorpreso in una via di Marina Centro mentre stava asportando l’autoradio dall’interno di una autovettura Smart di un turista rumeno, alla vista dei Carabinieri fuggiva a piedi lungo le vie limitrofi. Durante un rocambolesco inseguimento a piedi, di alcuni minuti, con il supporto di altri militari dello stesso reparto giunti nel frattempo in supporto, il predone raggiunto in più occasioni, al fine di assicurarsi la fuga, aggrediva gli operanti spintonandoli e sbarazzandosi anche di alcuni oggetti, oltre all’autoradio asportata, ovvero di:
un telefono cellulare i-phone del valore di 600,00 euro asportato ad una turista russa nella serata precedente;
un rotolo con oltre 1000 rubli asportati allo stesso turista;
un pezzo del peso complessivo di grammi 10,00 circa di sostanza stupefacente di tipo hashish, che ne dichiarava di farne uso personale a causa della sua dipendenza, per il quale veniva segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale tossicodipendente.
La refurtiva, recuperata, veniva restituita agli aventi diritto che ringraziavano i militari per il loro operato. L’arrestato dopo una notte nelle camere di sicurezza della Stazione di Rn-Via Flaminia, stamane dovrà rispondere avanti l’Autorità Giudiziaria.
Comunicato stampa
un telefono cellulare i-phone del valore di 600,00 euro asportato ad una turista russa nella serata precedente;
un rotolo con oltre 1000 rubli asportati allo stesso turista;
un pezzo del peso complessivo di grammi 10,00 circa di sostanza stupefacente di tipo hashish, che ne dichiarava di farne uso personale a causa della sua dipendenza, per il quale veniva segnalato alla competente Autorità Amministrativa quale tossicodipendente.
La refurtiva, recuperata, veniva restituita agli aventi diritto che ringraziavano i militari per il loro operato. L’arrestato dopo una notte nelle camere di sicurezza della Stazione di Rn-Via Flaminia, stamane dovrà rispondere avanti l’Autorità Giudiziaria.
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