Quattro persone sono state arrestate in 48 ore dalla polizia di Stato a Rimini. Sabato alle 21 alla stazione gli agenti delle Volanti, impegnati nei controlli per il contrasto ai reati predatori e per lo spaccio di stupefacenti, hanno controllato un uomo in evidente stato di alterazione alcolica e apparso subito sospetto per la propria condotta e per le circostanze concrete (camminava al centro della strada mettendo a pericolo la propria vita). Gli accertamenti hanno consentito di verificare che a suo carico c'era una revoca di un precedente decreto di sospensione dell'ordine di esecuzione, risalente al 2013 ed emesso dalla Procura di Rimini. L'uomo, di origini romene, 33 anni, dopo ulteriori accertamenti è stato condotto negli uffici di Polizia dove è stato arrestato e poi condotto nel Casa Circondariale, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Ieri sono stati tre gli arresti eseguiti dal personale delle Volanti con l'ausilio del reparto a Cavallo e dei cinofili. Il primo a finire in manette è stato un libico di 41 anni, senza fissa dimora, responsabile di furto con strappo aggravato nei confronti di una turista russa seduta in un ristorante del lungomare. La donna aveva lasciato la borsa sulla panca vicina alla sua sedia. Arrestato anche un gambiano di 29 anni per spaccio in un parco. Infine i poliziotti sono intervenuti al parco Fabbri, dove una residente aveva visto un giovane che con una pietra aveva infranto un vetro di un suv parcheggiato sulla strada. Il ladro è stato per il tentativo di furto aggravato di autovettura.
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