I Carabinieri di Rimini hanno denunciato un 33enne marocchino per violenza sessuale. L'uomo, la sera della 'festa delle donne' era in un ristorante cinese con un connazionale e insieme hanno tentato un approccio con due ragazze riminesi, le quali prima li hanno ringraziati, per non rovinarsi la sera dato che i due erano evidentemente ubriachi, poi, quando la situazione sembrava degenerare, hanno deciso di andarsene. Mentre un'amica pagava l'altra è uscita per fumare una sigaretta ed è stata raggiunta dal marocchino. L'uomo le ha proposto di passare una notte di fuoco insieme e quando lei ha rifiutato si è calato i pantaloni. A questo punto la ragazza ha minacciato di chiamare la forze dell'ordine e ha tirato un calcio all'uomo che si è infuriato, l'ha strattonata per i capelli e le ha preso dalle mani il telefono cellulare. L'intervento dell'amica e del connazionale ha messo fine il parapiglia, ma la due donne sono subito andate in caserma per sporgere denuncia. Ieri mattina la notifica di chiusura delle indagini con l'accusa di violenza sessuale. L'uomo rischia fino a 6 anni di carcere.
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