Un 24enne tunisino è finito in carcere per stalking. A causa delle continue pressioni fisiche e psicologiche la vittima, una ragazza di 21 anni originaria di Napoli ma residente a Rimini era arrivata a non dormire, mangiare o uscire più. Già madre di una bimba di 6 anni, aveva conosciuto il suo persecutore, un ragazzo tunisino di 24 anni, nell'agosto del 2011 e dalla loro relazione era nato un bambino. Finita la storia d'amore per la ragazza è iniziato l'incubo: telefonate, appostamenti fuori di casa, minacce alla sua vita e a quella dei familiari. Pressioni continue dalle quali la giovane ha cercato di difendersi anche con delle denunce, quattro solo il mese scorso, che lui le aveva fatto ritirare con la minaccia di un coltello. Una violenza dopo l'altra: l’ultima ieri mattina. Ma questa volta la giovane ha chiamato il suo avvocato e insieme sono andati ai servizi sociali. La polizia ha bloccato il tunisino che era ancora sotto casa della ragazza, con un coltello a serramanico in tasca. E' stato arrestato per per atti persecutori e denunciato per porto abusivo di arma da taglio
Sara Bucci
Sara Bucci
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