I sindacati di Polizia di Rimini in piazza per protestare contro i tagli annunciati dal Ministro Alfano. Nel mirino l'ufficio di Polizia Postale e la Squadra Nautica.
“Il numero di poliziotti, in Provincia, è già ridotto all'osso. Rimini non può e non deve rientrare in una logica di tagli lineari, che non considerano le specificità e le particolarità di questo territorio”. Così i sindacati di Polizia della provincia – in protesta in Piazza Tre Martiri -; dito puntato contro il progetto di chiusura, di diversi presidi, avanzato dal Ministro Alfano. A Rimini rischierebbe innanzitutto la Polizia Postale
Ma non è tutto: anche la Squadra Nautica è nel mirino
Già il blocco del turnover – sottolineano i sindacati – aveva provocato una drastica diminuzione della presenza degli agenti sul territorio, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. Ulteriori tagli sarebbero inaccettabili. Da qui la richiesta di un rafforzamento degli organici.
GM
“Il numero di poliziotti, in Provincia, è già ridotto all'osso. Rimini non può e non deve rientrare in una logica di tagli lineari, che non considerano le specificità e le particolarità di questo territorio”. Così i sindacati di Polizia della provincia – in protesta in Piazza Tre Martiri -; dito puntato contro il progetto di chiusura, di diversi presidi, avanzato dal Ministro Alfano. A Rimini rischierebbe innanzitutto la Polizia Postale
Ma non è tutto: anche la Squadra Nautica è nel mirino
Già il blocco del turnover – sottolineano i sindacati – aveva provocato una drastica diminuzione della presenza degli agenti sul territorio, mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. Ulteriori tagli sarebbero inaccettabili. Da qui la richiesta di un rafforzamento degli organici.
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