Rinviati a giudizio l'ex Segretario di Stato alle Finanze Simone Celli e il Commissario della Legge Alberto Buriani. Il procedimento è stato aperto dai giudici inquirenti Elisa Beccari e Francesco Santoni sulla scorta di una denuncia della Commissione d'Inchiesta su Banca Cis in relazione alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto la Presidente di Banca Centrale Catia Tomasetti e l'europarlamentare Sandro Gozi, conclusasi con una archiviazione. Al magistrato Alberto Buriani contestati l'abuso di autorità e la rivelazione di segreto istruttorio speciale. Al giudice, in concorso con Simone Celli, contestato il misfatto tentato di concussione. Entrambi sono stati inoltre rinviati a giudizio per falsa testimonianza.
Simone Celli, attraverso l'avvocato Enrico Carattoni, in seguito alla pubblicazione della notizia sulla vicenda giudiziaria, ha divulgato una nota in cui precisa che il rinvio a giudizio è privo di efficacia poiché è pendente una istanza di ricusazione nei confronti dei magistrati che l'hanno firmato. In ogni caso si dichiara certo di poter dimostrare la sua estraneità ai fatti che sono riferiti ad un periodo in cui non ricopriva alcuna carica pubblica. Celli riferisce di non essere mai stato interrogato durante le indagini ed anche che il suo rinvio a giudizio si basa esclusivamente sulle dichiarazioni di Catia Tomasetti. “Credo nella giustizia e confido – conclude Celli - che l’esito del processo consentirà finalmente di far coincidere la verità processuale con la realtà dei fatti accaduti, anche attraverso tutte quelle garanzie difensive che fino ad oggi mi sono state precluse per imperscrutabili ragioni”.