Stava camminando sul ciglio della strada, in via Piana, la 18 enne marocchina. Erano circa le 6,30, ancora buio, quando è stata investita da un 61 enne italiano, residente in Repubblica. Un impatto violento, frontale, per la ragazza, la sua borsa così come gli effetti personali, volano da tutte le parti. Subito trasportata dal 118 all'ospedale di Stato, i medici del pronto soccorso l'hanno stabilizzata per poi trasferirla a Cesena, nel reparto rianimazione della Neurochirurgia, viste le gravi lesioni. Ha riportato diverse fratture al volto e a una gamba.
E' in gravissime condizioni, riferisce il bollettino medico del Bufalini, si teme per la sua vita. Le prossime ore saranno decisive. Un incidente sul quale la Polizia Civile sta cercando di fare luce, ma l'ora, la notte, la foschia e una strada praticamente deserta, non aiutano il lavoro degli investigatori. Nel corso della mattina le pattuglie del comando di Murata si sono alternate sul posto per raccogliere elementi utili. La diciottenne vive poco lontano, in un appartamento al Piazzale della Stazione con alcuni amici. Probabilmente stava tornando a casa, dopo una serata fuori quando è stata investita. Risulta residente a San Leo e proprio ai carabinieri del centro della Valmarecchia, informati dagli agenti del Titano, il difficile compito di avvertire i genitori che vivono a Pietracuta. La ragazza è iscritta alle liste di collocamento e in passato ha svolto lavori saltuari come cameriera in alcuni ristoranti sammarinesi, come a Capodanno, passato lavorando proprio in un locale del centro.
E' in gravissime condizioni, riferisce il bollettino medico del Bufalini, si teme per la sua vita. Le prossime ore saranno decisive. Un incidente sul quale la Polizia Civile sta cercando di fare luce, ma l'ora, la notte, la foschia e una strada praticamente deserta, non aiutano il lavoro degli investigatori. Nel corso della mattina le pattuglie del comando di Murata si sono alternate sul posto per raccogliere elementi utili. La diciottenne vive poco lontano, in un appartamento al Piazzale della Stazione con alcuni amici. Probabilmente stava tornando a casa, dopo una serata fuori quando è stata investita. Risulta residente a San Leo e proprio ai carabinieri del centro della Valmarecchia, informati dagli agenti del Titano, il difficile compito di avvertire i genitori che vivono a Pietracuta. La ragazza è iscritta alle liste di collocamento e in passato ha svolto lavori saltuari come cameriera in alcuni ristoranti sammarinesi, come a Capodanno, passato lavorando proprio in un locale del centro.
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