Un escavatore è andato completamente distrutto nella notte a Santarcangelo. Sono stati i carabinieri, che stavano controllando il territorio, ad accorgersi delle fiamme che uscivano dal capannone. Quasi certo il dolo: in una stanza all'interno adibita a ufficio amministrativo i militari hanno notato segni di effrazioni. Poi è stata rivenuta una bottiglia con ancora del carburante. I danni sono ingenti, ancora da calcolare ma che superano i 20 mila euro. Il titolare della cava, un 36enne di San Leo, ha detto di avere avuto in passato vertenze con alcuni operai, che lo avevano accusato di non essere stati pagati come stabilito
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