Dopo una breve ma inesorabile malattia, è morto ieri all'età di 58 anni il Maresciallo della Gendarmeria Leo Guidi, in congedo dal novembre 2010. Nella sua lunga e onorata carriera, comandò, dal 1990 al 1996 la Brigata di Fiorentino e dal 1996 al 2003 la Brigata di San Marino Città, prima di assumere l'incarico di responsabile del Comando centrale. Dal settembre 2004 al gennaio 2005 ha anche ricoperto le funzioni di Comandante della Gendarmeria, per la prima volta un sammarinese in capo al Corpo. Negli ultimi anni prima del congedo ha mantenuto il ruolo di vice comandante. I colleghi lo ricordano per il profondo attaccamento alle istituzioni sammarinesi e in particolare al proprio Corpo militare di appartenenza. “Comandante inflessibile e allo stesso tempo amico di tutti i gendarmi, ha messo a disposizione di ciascuno i propri valori, la propria esperienza, la propria professionalità. Umanamente e professionalmente, da ieri – scrive il Comandante della Gendarmeria, Werter Selva – Leo ha lasciato in ciascuno di noi un vuoto incolmabile”. I funerali saranno celebrati domani alle ore 15.00 nella parrocchia di Murata, stasera veglia di preghiera alle 20.30.
Riproduzione riservata ©