Sedicente maga a processo a Rimini per truffa aggravata ai danni di una riminese di 70 anni. Oggi in aula, davanti al giudice monocratico sono stati ascoltati alcuni clienti della donna, "maga Milena", arrestata dalla Guardia di Finanza nel 2008, per aver estorto soldi - secondo l'accusa - a decine di riminesi in oltre vent'anni di attività. La donna, difesa dall'avvocato Piero Venturi, aveva raccontato di un presunto complotto perpetrato ai suoi danni dai figli di una delle persone che si rivolgevano a lei. Proprio la figlia della 70enne, che ha poi testimoniato in aula ammettendo di credere ancora nella maga, l'aveva denunciata temendo che la madre per pagare la maga perdesse la casa. Milena Politi è figlia del sedicente "mago dell'Etna", già protagonista di numerose vicende penali. Durante il procedimento a carico della donna l'accusa di estorsione è venuta a cadere rimanendo solo quella di truffa vessatoria aggravata. L'udienza è stata rinviata al primo gennaio per l'esame dell'imputata.
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