La segreteria Affari Interni puntualizza che lo Stato si è da subito costituito parte civile nel processo penale contro Marcello e Carlo Biagioli, condannati ieri anche in appello, allo scopo di tutelare l’interesse pubblico e la reputazione della Repubblica. La costituzione di parte civile è avvenuta già nel 2007, dunque ancor prima della prima udienza di discussione del giudizio di primo grado. Dal 2007 peraltro, ribadisce infine la segreteria Interni, lo Stato si costituisce parte civile sempre, a prescindere dal tipo di reato e da chi sia il colpevole, per motivi di imparzialità, trasparenza e tutela del pubblico bene.
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