Non ha retto al dolore nel vedere il compagno, suicida, all'interno dei locali di una azienda per la lavorazione di legname, a Galazzano, in via Larice. Lui, R.M. le iniziali, 49 anni di Verucchio, falegname, era residente a Borgo Maggiore. Lei, A.L. Le iniziali, 46 anni, ligure di origini, residente a San Leo, era commerciante a San Marino. La scoperta straziante attorno alle 13. Sono stati i vicini, per primi, a raccogliere la disperazione della donna, sentendone le grida e allertando le forze dell'ordine. Immediato l'intervento della Guardia di Rocca e della Gendarmeria – brigata di Serravalle – insieme ad una ambulanza. Momenti concitati, la donna sotto shock è riuscita ad impadronirsi della pistola in dotazione di uno dei militari – un allievo della Guardia di Rocca – che stava cercando di calmarla. Con la stessa arma si è sparata. E' stata subito trasportata in Ospedale, dove ne è stato constatato il decesso. Sconvolti i vicini, incredula la comunità. Sul posto la Scientifica. Indaga la Gendarmeria; titolare del caso il commissario della legge Simon Luca Morsiani.
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