Il governo siriano e i ribelli hanno dato il via all'evacuazione di quattro città assediate, lo riporta la Bbc. L'operazione, che coinvolgerà oltre 30.000 persone, è stata resa possibile da un accordo mediato da Qatar e Iran.
Decine gli autobus, circa 80, che sono arrivati a Rashidin, ovest di Aleppo, per portare i civili verso aree controllate dal regime di Damasco. Lo stesso sta avvenendo nelle città di Madaya e Zabani.
Intanto arriva il mea culpa degli Usa: "Uccisi per errore 18 combattenti anti-Isis" durante l'attacco aereo di martedì scorso, voluto dall'amministrazione statunitense in seguito all'attacco chimico siriano, che ha suscitato indignazione internazionale e provocato i raid nordamericani.
"E' stato costruito al 100%", anche perché le forze armate siriane non possiedono più armi chimiche, ha dichiarato il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista all'agenzia France Presse.
Decine gli autobus, circa 80, che sono arrivati a Rashidin, ovest di Aleppo, per portare i civili verso aree controllate dal regime di Damasco. Lo stesso sta avvenendo nelle città di Madaya e Zabani.
Intanto arriva il mea culpa degli Usa: "Uccisi per errore 18 combattenti anti-Isis" durante l'attacco aereo di martedì scorso, voluto dall'amministrazione statunitense in seguito all'attacco chimico siriano, che ha suscitato indignazione internazionale e provocato i raid nordamericani.
"E' stato costruito al 100%", anche perché le forze armate siriane non possiedono più armi chimiche, ha dichiarato il presidente siriano Bashar al Assad in un'intervista all'agenzia France Presse.
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