C'è anche Fabrizia Di Lorenzo, la ragazza di Sulmona, tra le vittime della strage di Berlino. La notizia, ormai ufficiale, è stata comunicata all'Italia dalle autorità tedesche. Esprime 'grande dolore' il presidente della Repubblica Mattarella, il premier Gentiloni ricorda 'una cittadina esemplare uccisa dai terroristi'. La polizia ha perquisito il centro profughi a Emmerich sul Reno, al confine con l'Olanda, dove aveva il suo domicilio Anis Amri, il tunisino ricercato. Blitz antiterrorismo anche a Dortmund. Quattro persone fermate, ma sarebbero state poi rilasciate. Le impronte di Amri sarebbero state trovate sulla portiera del tir killer. Secondo il NyT, il giovane era 'nei radar delle agenzie di intelligence Usa' e nella 'no-fly list Usa'. Uno dei fratelli: 'Forse si era radicalizzato nel carcere italiano dopo che aveva lasciato la Tunisia'. Riaperto a Berlino il mercato teatro dell'attacco.
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