A Miramare di Rimini, ieri sera, Forza Nuova ha organizzato una fiaccolata di solidarietà per le vittime dello stupro di sabato sera. Appuntamento in via Parco viale Regina, poi gli intervenuti hanno marciato ordinatamente, sotto gli occhi della polizia, dietro al cartello “basta stupri e violenza”. La marcia è stata un modo per chiedere risposte chiare ed immediate, quali pena certa ed esemplare, ed una netta inversione di rotta nella gestione della sicurezza in città.
A Bologna Forza Nuova ha fatto un blitz davanti a una delle sedi di Lai Momo, la cooperativa di accoglienza per migranti in cui lavorava -ora è sospeso- il mediatore culturale pakistano Abid Jee, autore delle frasi choc sullo stupro "peggio solo all'inizio".
E mentre le indagini proseguono la scorsa notte c'è stato un altro intervento delle forze dell'ordine per una presunta aggressione sessuale dai contorni ancora tutti da chiarire. Verso le 5.30 sul lungomare di Marina Centro una ragazza ha infatti chiamato il numero di emergenza asserendo di subire un'aggressione a sfondo sessuale. Sul posto sono arrivati carabinieri e polizia che hanno trovato la ragazza con un uomo. I due apparentemente si stavano scambiando effusioni consensuali. Gli approfondimenti del caso sono stati affidati ai carabinieri che hanno portato sia la ragazza che l'uomo in caserma. In Questura invece sono state portate tre persone arrestate per droga a Miramare e due tunisini clandestini rintracciati dai nuclei del reparto mobile cinofili e volanti al Bagno 140, non lontano dal luogo dell'aggressione ai turisti polacchi.
A Bologna Forza Nuova ha fatto un blitz davanti a una delle sedi di Lai Momo, la cooperativa di accoglienza per migranti in cui lavorava -ora è sospeso- il mediatore culturale pakistano Abid Jee, autore delle frasi choc sullo stupro "peggio solo all'inizio".
E mentre le indagini proseguono la scorsa notte c'è stato un altro intervento delle forze dell'ordine per una presunta aggressione sessuale dai contorni ancora tutti da chiarire. Verso le 5.30 sul lungomare di Marina Centro una ragazza ha infatti chiamato il numero di emergenza asserendo di subire un'aggressione a sfondo sessuale. Sul posto sono arrivati carabinieri e polizia che hanno trovato la ragazza con un uomo. I due apparentemente si stavano scambiando effusioni consensuali. Gli approfondimenti del caso sono stati affidati ai carabinieri che hanno portato sia la ragazza che l'uomo in caserma. In Questura invece sono state portate tre persone arrestate per droga a Miramare e due tunisini clandestini rintracciati dai nuclei del reparto mobile cinofili e volanti al Bagno 140, non lontano dal luogo dell'aggressione ai turisti polacchi.
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