L'uomo ucciso, smembrato e dato alle fiamme tre giorni fa in Thailandia è l'italiano Giuseppe De Stefani, di Sondrio.
Lo ha concluso la polizia thailandese identificando un tatuaggio sulla gamba parzialmente bruciata. La polizia è ancora sulle tracce della thailandese Rujira Eiumlamai, 38 anni, ex moglie di De Stefani, e del suo amante francese le cui generalità non sono state rilasciate.
La polizia ha inoltre dichiarato che l'uomo era in passato stato inserito in una "lista nera" da parte dell'immigrazione thailandese, riuscendo però a tornare nel Paese attraversando il confine con il Laos. Gli inquirenti seguono la pista del delitto passionale arricchito da dispute su del denaro appartenente a De Stefani.
L'ambasciata d'Italia a Bangkok, in stretto raccordo con il ministero degli Esteri, segue con attenzione il caso e si è fin da subito attivata con le autorità locali per svolgere tutte le verifiche di rito e prestare tutta l'assistenza necessaria.
Lo ha concluso la polizia thailandese identificando un tatuaggio sulla gamba parzialmente bruciata. La polizia è ancora sulle tracce della thailandese Rujira Eiumlamai, 38 anni, ex moglie di De Stefani, e del suo amante francese le cui generalità non sono state rilasciate.
La polizia ha inoltre dichiarato che l'uomo era in passato stato inserito in una "lista nera" da parte dell'immigrazione thailandese, riuscendo però a tornare nel Paese attraversando il confine con il Laos. Gli inquirenti seguono la pista del delitto passionale arricchito da dispute su del denaro appartenente a De Stefani.
L'ambasciata d'Italia a Bangkok, in stretto raccordo con il ministero degli Esteri, segue con attenzione il caso e si è fin da subito attivata con le autorità locali per svolgere tutte le verifiche di rito e prestare tutta l'assistenza necessaria.
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