Tragedia nel ravennate. Una donna e suoi due figli di 8 e 12 anni sono stati trovati morti in una villetta a schiera di Marina Romea. A causarne il decesso sarebbe stata l'asfissia provocata da un incendio, scoppiato all'interno della loro abitazione e autoestinto. Si tratta di una famiglia di Roncalceci, frazione di Ravenna. La madre si chiamava Claudia Torsani, 45 anni, e lavorava alla Camera di Commercio di Ravenna. I bambini sono Alessandro, di 12 anni, e Francesco, di 8.
A scatenare le fiamme potrebbe essere stato un caricabatterie (trasformatore) appoggiato a un divano: l'apparecchio, scaldandosi, potrebbe aver scatenato il fuoco, determinando i fumi che hanno saturato l'aria. L'incendio è stato di lieve entità, ha interessato solo il divano e poco altro ma ha consumato tutto l'ossigeno dell'appartamento e la donna e due bambini sarebbero morti nel sonno per mancanza d'ossigeno.
A scatenare le fiamme potrebbe essere stato un caricabatterie (trasformatore) appoggiato a un divano: l'apparecchio, scaldandosi, potrebbe aver scatenato il fuoco, determinando i fumi che hanno saturato l'aria. L'incendio è stato di lieve entità, ha interessato solo il divano e poco altro ma ha consumato tutto l'ossigeno dell'appartamento e la donna e due bambini sarebbero morti nel sonno per mancanza d'ossigeno.
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