La denuncia arriva dall'Azienda di Stato per i Lavori Pubblici (AASLP) per l'avvelenamento tramite una sostanza tossica di tre alberi di oltre 30anni di vita, la somministrazione è volontaria poiché due piante presentano dei fori alla base del tronco, probabilmente tramite un trapano. A causa della ramificazione delle radici, anche una terza pianta è stata contaminata e, di conseguenza in stato di deterioramento.
Tale sostanza è stata in grado di seccarle in poche settimane, al momento, le piante sono state abbattute per evitare problemi di incolumità dei passanti, dei veicoli e della vegetazione circostante.
Ad oggi si cercano testimonianze ed eventuali filmati per risalire al/ai responsabile/i dell'incredibile gesto. La Giunta di Castello di Fiorentino ha espresso la volontà di acquistare tre Celtis, i quali andranno a sostituire quelli uccisi. Tramite questa scelta vige l'intento di condannare fermamente questa terribile azione e di ripristinare e incrementare il patrimonio verde del paese.