Si terrà il 14 maggio la prima udienza del processo nei confronti del 39enne sammarinese Marco Ferrarini, e di Franco Falcioni - 66 anni di Pesaro -: rispettivamente amministratori di diritto, e di fatto, della “Broker International Car srl” di Falciano. Secondo l'accusa avrebbero utilizzato in attività economiche, ed occultato su un conto corrente acceso presso un istituto di credito del Titano, somme – si parla di circa 300.000 euro - provento di reati tributari, e contro il patrimonio, posti in essere da Falcioni. Quest'ultimo avrebbe anche distratto fondi da una società che portava il suo nome, in fallimento dal 2014.
Rinviato a giudizio – sempre per riciclaggio - pure il 68enne pugliese Vincenzo Santoro. L'uomo, residente nel milanese, avrebbe trasferito in una banca sammarinese, 325.000 euro: denaro – ad avviso del Magistrato Inquirente - derivante da vari reati, tra i quali l'usura. La somma sarebbe stata poi utilizzata per effettuare investimenti e prelievi in contanti; tutto ciò fino al 2016, quando chiese il trasferimento del saldo residuo su un conto corrente intestato alla moglie, acceso presso un istituto italiano. Il processo è stato fissato per il 20 maggio.
Circa un mese dopo, invece, è prevista la prima udienza del procedimento contro Guido Mignanelli ed Antonio Marra. Entrambi di Cassino; il primo amministratore unico, e il secondo socio, di “Società Consorzio di garanzia”: srl di Serravalle radiata nel 2015, dopo l'apertura, d'ufficio, di una procedura di liquidazione. Avrebbero infatti occultato e movimentato, in banche sammarinesi, circa 670.000 euro; considerati frutto dei reati di truffa, appropriazione indebita e bancarotta fraudolenta.