Un brutto risveglio per il giovane austriaco, 30 anni. Aveva conosciuto il tunisino, suo coetaneo, ieri sera e lo aveva ospitato per la notte a casa sua, un appartamento di Rivazzurra. Questa mattina, poco prima delle 10, si è accorto di non avere più con sé il suo smartphone, lo ha cercato per poi trovarlo fra le cose dell'amico. Immediatamente è scoppiata la lite, che ben presto è degenerata in un violento scontro: il tunisino lo ha aggredito, prima colpendolo con un paio di forbici poi con un coltello. Allertati, dal trambusto e dalle urla, i vicini hanno subito chiamato la Polizia che nel è arrivata sul posto nel giro di pochi minuti ed è così riuscita a rintracciare il giovane nordafricano che, nel frattempo, si era dato alla fuga. Nella casa di via Cantù anche il 118: i sanitari hanno subito medicato e poi trasportato in Ospedale l'austriaco. Le sue condizioni non sarebbero comunque gravi. L'aggressore, invece, è in stato di fermo e deve rispondere di tentato omicidio.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
Riproduzione riservata ©