E' tornato a casa ubriaco e dopo un litigio con la convivente, una 31enne bolognese, è stato ferito al braccio con un coltello di 20 centimetri. E' successo in via Luca Marenzio, a Bologna, dove i carabinieri sono intervenuti su richiesta della donna. L'uomo, bolognese di 43 anni, è stato soccorso dal 118, che lo ha portato all'ospedale Maggiore. La prognosi è di 15 giorni. La 31enne ha raccontato ai militari di aver reagito all'aggressione dell'uomo che, rientrato a casa ubriaco, l'aveva insultata, schiaffeggiata e percossa davanti al figlio di 5 anni senza alcun motivo. La 31enne, collocata in una casa protetta insieme al figlio, ha sporto querela nei confronti del convivente per maltrattamenti in famiglia - lo aveva già denunciato nel 2011 quando venne colpita al collo da un pugno che le procurò 6 giorni di prognosi - ma dovrà rispondere a sua volta di lesioni personali aggravate. Stando alla versione del 43enne, la donna lo avrebbe accoltellato in seguito a un raptus di gelosia, accusandolo di avere trascorso la serata in compagnia di un'amante.
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