Il sindaco di Casteldelci Mario Fortini, agli arresti domiciliari con l'accusa di violenza sessuale per un decennio ai danni di una minorenne e detenzione di materiale pedopornografico, rompe il silenzio con una lettera aperta fatta avere alla stampa: "Le accuse a mio carico sono frutto di ritorsioni personali, che non intaccano la mia integrità morale, poiché sono convinto e preparato a rigettarle". Il sindaco, nella lettera ha chiesto scusa per il coinvolgimento del paese in questa vicenda, e ha lasciato intendere che non ha intenzione di rassegnare le dimissioni, almeno fino a quando non verrà chiarita la sua posizione: "Io vorrei essere giudicato dalla magistratura per i miei fatti personali e dai cittadini per la mia attività amministrativa. Con le dimissioni verrebbe immediatamente nominato un commissario prefettizio che ovviamente ha compiti di gestione dell'ordinaria amministrazione e di tenere i conti a posto, di programmi politici e di lavori da fare, non gliene può fregare di meno".
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