Non poteva che spettare a Walt Disney il primato per il primo cartone a colori della storia. "Flowers and trees" fu il primo cortometraggio animato a colori realizzato. Prima di quel momento gli sketch erano realizzati interamente in bianco e nero.
Roy Disney non era convinto della cosa e temeva che potesse rivelarsi un azzardo. Walt però era certo che il colore dovesse necessariamente essere il futuro, e riuscì ad ottenere l'esclusiva per lo sfruttamento del nuovo sistema Technicolor in tricromia per cinque anni. La mossa si rivelò vincente e portò alla compagna un gran vantaggio sulla concorrenza, a cui furono necessari due anni per mettersi in parte con lo studio Disney.
La storia di "Fiori e alberi" fa parte della collana "Silly Symphony" la storia parlava di un prato fiorito in cui vivono una coppia di alberi fidanzati, la cui armonia viene disturbata da un tronco malvagio. Il finale con una danza attorno all'arcobaleno rimane ancora oggi perfetto come celebrazione per la nuova tecnologia, diventata poi uno standard per i cartoni animati.
Roy Disney non era convinto della cosa e temeva che potesse rivelarsi un azzardo. Walt però era certo che il colore dovesse necessariamente essere il futuro, e riuscì ad ottenere l'esclusiva per lo sfruttamento del nuovo sistema Technicolor in tricromia per cinque anni. La mossa si rivelò vincente e portò alla compagna un gran vantaggio sulla concorrenza, a cui furono necessari due anni per mettersi in parte con lo studio Disney.
La storia di "Fiori e alberi" fa parte della collana "Silly Symphony" la storia parlava di un prato fiorito in cui vivono una coppia di alberi fidanzati, la cui armonia viene disturbata da un tronco malvagio. Il finale con una danza attorno all'arcobaleno rimane ancora oggi perfetto come celebrazione per la nuova tecnologia, diventata poi uno standard per i cartoni animati.
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