A 27 anni, il 3 luglio 1971, a Parigi si spense James Douglas Morrison, detto Jim ("This is the end, my only friend, the end..."). Leader della band “The Doors”, fu fra i principali simboli della rivoluzione culturale degli anni Sessanta e relative inquietudini. Poeta maledetto, dionisiaco, visionario, alla stregua di Rimbaud e Baudelaire, è anche ricordato per il suo potere seduttivo.
La tomba di Jim Morrison, al celeberrimo cimitero parigino degli artisti del Père Lachaise, è divenuta un vero e proprio "santuario" meta di un pellegrinaggio incessante di fan, visitatori, curiosi e turisti attirati dal suo mito.
Nel 2008 Morrison è stato posizionato al 47º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone e, l'anno successivo, al 22º posto nella classifica dei "50 più Grandi Cantanti del Rock" stilata dalla rivista britannica Classic Rock.
La tomba di Jim Morrison, al celeberrimo cimitero parigino degli artisti del Père Lachaise, è divenuta un vero e proprio "santuario" meta di un pellegrinaggio incessante di fan, visitatori, curiosi e turisti attirati dal suo mito.
Nel 2008 Morrison è stato posizionato al 47º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone e, l'anno successivo, al 22º posto nella classifica dei "50 più Grandi Cantanti del Rock" stilata dalla rivista britannica Classic Rock.
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