Si dice che avesse odiato lavorare a Star Wars, film reso iconico anche dalla sua interpretazione nel ruolo di Obi-Wan Kenobi.
Fatto sta che, indipendentemente da quello storico ruolo, Alec Guinnes rimane uno degli attori della scuola britannica migliori di sempre, ricordato per la sua eleganza e raffinata ironia.
Nato nel 1914 nella periferia di Londra a Paddington Alec Guinnes forgiò il suo carisma con il teatro shakespeariano, passando da "Amleto" a "La Tempesta", raccogliendo ottimi consensi sia in Inghilterra che a Broadway, dove visse un "Tony Award".
Il debutto sul grande schermo fu a 32 anni, grazie a David Lean che lo scritturò nei suoi film più iconici, ""Le avventure di Oliver Twist", "Il ponte sul fiume Kwai" (che gli fece vincere l'Oscar come "miglior attore protagonista") e "Lawrence d'Arabia".
Premiato anche con un Oscar alla carriera, Guinness dimostrò la sua versalità in ruoli di diverso tipo, come il già menzionato maestro jedi Obi-Wan Kenobi in "Star Wars" e il Conte di Dorincourt ne "Il piccolo lord".
Fatto sta che, indipendentemente da quello storico ruolo, Alec Guinnes rimane uno degli attori della scuola britannica migliori di sempre, ricordato per la sua eleganza e raffinata ironia.
Nato nel 1914 nella periferia di Londra a Paddington Alec Guinnes forgiò il suo carisma con il teatro shakespeariano, passando da "Amleto" a "La Tempesta", raccogliendo ottimi consensi sia in Inghilterra che a Broadway, dove visse un "Tony Award".
Il debutto sul grande schermo fu a 32 anni, grazie a David Lean che lo scritturò nei suoi film più iconici, ""Le avventure di Oliver Twist", "Il ponte sul fiume Kwai" (che gli fece vincere l'Oscar come "miglior attore protagonista") e "Lawrence d'Arabia".
Premiato anche con un Oscar alla carriera, Guinness dimostrò la sua versalità in ruoli di diverso tipo, come il già menzionato maestro jedi Obi-Wan Kenobi in "Star Wars" e il Conte di Dorincourt ne "Il piccolo lord".
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