Arlecchino è donna! Sotto i panni del servo da sempre diviso tra due padroni dei quali uno è la Morte. Nella Commedia dell'Arte erano gli uomini a vestire i panni femminili non solo comici. Cristina Coltelli è in scena anche un variopinto Caronte a servizio oltre alla folle figura popolare e ambigua di Arlecchino. La Signore in nero cercherà a un certo punto di 'falciare' anche il nostro che ricomincerà a scappare... Musica e tecnica della maschera più nota al mondo risalgono al 400 mentre la prima compagnia della Commedia costituita legalmente è del 1545. Coltelli con la sua “armonia cosmica che diventa comica” fa quel che diceva Rabelais: “ l'uomo è l'unico animale che ride e mente”, capace di pregare, però.