Appuntamento ormai tradizionale la cena di gala della Guardia del Consiglio Grande e Generale: corpo militare d'elite, fondato dopo il tentativo di occupazione alberoniana, e preposto alla protezione delle massime Istituzioni del Paese. Ospiti d'onore, dunque – al Kursaal -, i Capitani Reggenti Francesca Civerchia e Dalibor Riccardi. L'Inno nazionale, con i militi sull'attenti, il prologo dell'evento.
Al quale hanno partecipato anche i Segretari di Stato Gatti, Mularoni e Fabbri; e rappresentanti illustri della Marina Militare italiana. “La Guardia è un corpo di uomini e donne che hanno scelto di essere un esempio di dedizione e spirito di sacrificio”, ha ricordato il Comandante Pier Luigi Mularoni; ponendo l'accento sui servizi svolti nel corso dell'anno. Prima dello scambio di auguri di Natale e di un “bellissimo 2025”.
In precedenza, alla Pieve, il Concerto Lirico di Natale organizzato dall'Accademia Management e Compliance. Realtà con un imprinting prevalentemente economico, come dimostrato ad esempio dal successo riscontrato nell'ultimo convegno sull'antiriclaggio. Un appuntamento artistico-culturale, allora – sottolinea il Presidente Franco Norri -, per salutare l'arrivo del nuovo anno. Di assoluto livello l'esibizione della cantante lirica Veronica Aracri, accompagnata dal Maestro Nicola Giacquinto. Ad impreziosire l'evento anche la performance di una violoncellista. A presenziare al concerto anche il Presidente onorario dell'Accademica Elisabetta Delfico.