Aumentano i visitatori nei musei della Repubblica. Un'occasione per fare il punto su investimenti e risorse Luoghi dei produzione, non solo di conservazione della cultura. I beni e le attività culturali costituiscono una quota importante e crescente dell'economia, il cui delicato legame con la cultura ha bisogno di un'analisi che parte dai numeri: le risorse sono le briciole del bilancio, eppure gli ingressi nei musei della Repubblica sono in aumento: 11.541 in più dal 2017 ad oggi: 208.188 nel 2017, 213.307 nel 2018, 219.729 quest'anno, fino al 21 agosto. E' la prima torre l'attrazione turistica più visitata, soprattutto d'estate (e l'aspetto meteo incide notevolmente nei numeri e meriterebbe un capitolo a parte) : 23211 ingressi dal 1 al 21 agosto, 4492 Palazzo Pubblico, che nel lungo periodo sconta i limiti di accesso tipici di una sede istituzionale. Solo 884 la Galleria d'arte moderna, sempre dal 1 al 21 agosto.
La mancanza di fondi costante in cui verte il settore, non solo a San Marino, risponde alla provocazione dello slogan di Smiaf, che aveva puntato il dito contro la diminuzione dei contributi della Segreteria. Servono risorse ad hoc, per San Marino patrimonio Unesco
Nel video l'intervista a Marco Podeschi, Segretario alla Cultura