No, non c’era il nome di San Marino; neppure nell’ultima busta - quella dorata –, sulla quale, ogni volta, si concentrano le speranze di 9 delegazioni. L’urlo liberatorio, dopo 15 minuti di tortura, è stato degli irlandesi Jedward: che del resto erano nel lotto dei favoriti di questa semifinale. L’avventura di Valentina Monetta termina qui, ma nessun rimpianto. Nessuna esclusione eccellente. Come previsto vanno in finale le nonnine russe Buranovskiye Babushki – che fanno impazzire la sala stampa -, Cipro e Grecia, con due belle cantanti, motivi furbi e ballabili. E poi Islanda, Albania, Romania, Danimarca. Unici outsider Ungheria e Moldova. Per San Marino resta la consapevolezza di aver dato un’immagine di se positiva e altamente professionale
Nel video le interviste a Valentina Monnetta e Carmen Lasorella direttore SMtv.
da Baku, Gianmarco Morosini
Nel video le interviste a Valentina Monnetta e Carmen Lasorella direttore SMtv.
da Baku, Gianmarco Morosini
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