Tra poco la finale dell’Eurovision Song Contest. Eccezionali misure di sicurezza a Baku. Già 7 ore prima dello show, in tanti attendevano l’apertura dei cancelli.
Turchi, tedeschi, ma soprattutto azeri, ad attendere l’apertura dei cancelli, oggi pomeriggio, mentre ogni cosa veniva pulita a specchio. Poliziotti a migliaia intorno alla Crystal Hall, a formare un cordone di sicurezza impenetrabile. Si temono attentati, ma soprattutto flash mob dei gruppi d’opposizione, che pare abbiano contattato la svedese Loreen perché dica qualcosa, sul palco, a tutela dei diritti umani. Voci, solo voci. Come quelle dei fans sui favori.
Stasera, sugli spalti della Crystal Hall, anche Valentina Monetta e tutto lo staff del Titano. Certo, salire sul palco sarebbe stata una grande vittoria, ma è stata comunque un’esperienza positiva.
g.m.
Turchi, tedeschi, ma soprattutto azeri, ad attendere l’apertura dei cancelli, oggi pomeriggio, mentre ogni cosa veniva pulita a specchio. Poliziotti a migliaia intorno alla Crystal Hall, a formare un cordone di sicurezza impenetrabile. Si temono attentati, ma soprattutto flash mob dei gruppi d’opposizione, che pare abbiano contattato la svedese Loreen perché dica qualcosa, sul palco, a tutela dei diritti umani. Voci, solo voci. Come quelle dei fans sui favori.
Stasera, sugli spalti della Crystal Hall, anche Valentina Monetta e tutto lo staff del Titano. Certo, salire sul palco sarebbe stata una grande vittoria, ma è stata comunque un’esperienza positiva.
g.m.
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