Dal Memorial di Faetano, meta di centinaia di veterani e delle loro famiglie, riecheggia un messaggio di pace e fratellanza. Il Titano commemora, con la deposizione di una corona ai piedi del monumento ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale, la Battaglia di Monte Pulito avvenuta il 18 settembre del '44, insieme al sacrificio del soldato Gurkha, Sher Bahadur Thapa, eroe di guerra caduto sul suolo sammarinese, nel conflitto tra alleati e tedeschi, dopo aver salvato alcuni commilitoni feriti, e divenuto poi il simbolo del forte legame che tuttora unisce San Marino, India, Nepal e Regno Unito.
Il Capitano di Castello Giorgio Moroni saluta in avvio proprio “il ritorno degli amici indiani e britannici in Repubblica”, dopo lo stop forzato causa pandemia. “Il messaggio principale che si intende lanciare è quello di comprendere che attraverso il sacrificio di uomini che qui sono morti, - ricorda il Colonnello Virender Salaria, Addetto militare dell'Ambasciata indiana a Roma - abbiamo raggiunto la pace e la libertà. Dobbiamo guardare al passato per saperci addentrare adeguatamente nel futuro”.
Insieme al Colonnello Salaria, una folta delegazione da Oltremanica - introdotta dallo storico Daniele Cesaretti - composta tra gli altri da Mike Kefford, a capo dell'associazione veterani Gurkha; Daren Bowyer, direttore del Museo Gurkha di Winchester e il gradito ritorno di Richard Holworthy, figlio del Generale Arthur Holworthy al comando della 4° divisione, colui che firmò la raccomandazione per il conferimento postumo della Victoria Cross al soldato Sher Bahadur Thapa onorandone le gesta eroiche. Presente anche una rappresentanza del Lions Club Ariminus Montefeltro; e l'ideatore del cippo Gabriele Geminiani, "monumento vivo e partecipato diventato per tanti luogo di sosta e meditazione" - ha detto, lanciando un appello affinché 'le due mani che si stringono' siano riportate al lucente bronzo originale.
Plaude alla partecipazione di tanti giovani e bambini alla cerimonia, il Segretario di Stato agli Interni, Elena Tonnini: “Facciamo sì – esorta – che l'eco della storia giunga alle nuove generazioni”. Celebrazioni che nel prossimo futuro porteranno a chiudere il cerchio, aprendo la strada ad una auspicata pacificazione: già avviati i contatti per accogliere sul Titano una delegazione istituzionale tedesca.
Nel video le interviste al Col. Virender Salaria, Addetto militare dell'Ambasciata dell'India in Italia e Daniele Cesaretti, storico.