Il docu-film nasce sulla mostra di Galleria Borghese a Roma, che per la prima volta ha riunito i 60 capolavori ( arrivati anche da Berlino, Madrid e New York) più celebrati al mondo, di Gian Lorenzo BERNINI poliedrico artista seicentesco capace di scolpire, dipinge e progettare, delineando con il suo lavoro l'estetica di un secolo (quindi, di un'epoca). Segreti (cinematografici) svelati a tutti attraverso il percorso espositivo che rimanda inevitabilmente ai monumenti di piazze, chiese e fontane, romani. La Città eterna dei papi è quella delle famiglie Borghese e Barberini (Urbano VII).
Un vero “RITORNO A CASA” del Bernini già famosissimo tra i contemporanei in tutta Europa per la maestria nel rendere vivo il marmo in ritratti (teste) su pietra, pezzi immortali. La tecnica originale a segnato il suo tempo rimanendo per sempre nella storia dell'arte per il tocco divino al pari di Canova e Michelangelo.
Il progetto documentaristico di Francesco Invernizzi rispetta il “naturalismo” dell'autore lavorando sulla tecnologia di ripresa e l'ambientazione. La collaborazione della storica direttrice del Museo Borghese ANNA COLIVA rende la pellicola un'opera unica 'berniniana'...
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Un vero “RITORNO A CASA” del Bernini già famosissimo tra i contemporanei in tutta Europa per la maestria nel rendere vivo il marmo in ritratti (teste) su pietra, pezzi immortali. La tecnica originale a segnato il suo tempo rimanendo per sempre nella storia dell'arte per il tocco divino al pari di Canova e Michelangelo.
Il progetto documentaristico di Francesco Invernizzi rispetta il “naturalismo” dell'autore lavorando sulla tecnologia di ripresa e l'ambientazione. La collaborazione della storica direttrice del Museo Borghese ANNA COLIVA rende la pellicola un'opera unica 'berniniana'...
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